Imprese e sostenibilità, un binomio imprescindibile. Disponibile il video dell'evento promosso da Cortellazzo&Soatto e Amici Università di Padova.

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15/04/2022

La sostenibilità come percorso strategico di crescita per le imprese, leva di competitività e spinta all'innovazione. Ma anche come fattore che, oltre a favorire la tutela e la valorizzazione dell'ambiente, genera una migliore occupazione e maggior benessere per la società e il contesto in cui l'azienda opera. Una direzione e una scelta che sollecita nelle imprese una visione di lungo respiro e chiede loro di dotarsi di competenze e obiettivi precisi, di strumenti di misurazione e valorizzazione dei risultati raggiunti.

Sono i punti cardine emersi come un filo rosso nell'evento "La sostenibilità al centro. Politiche e idee per far crescere le imprese" promosso da Cortellazzo&Soatto insieme all'Associazione degli Amici dell'Università di Padova all'Orto botanico di Padova lo scorso lunedì. Un evento che ha raccolto numerosi e ampi consensi per i temi scelti, i contenuti emersi, il valore delle voci a confronto e delle esperienze presentate, e ora è disponibile in videoregistrazione ai seguenti link: prima parte e seconda parte.

A curarne la direzione scientifica l'avvocato Anna Soatto, partner di Cortellazzo&Soatto, che così commenta: «La proposta dell'appuntamento dedicato a questi temi nasce da un assunto: dare priorità alla sostenibilità premia, crea valore per l'impresa. Parlare di criteri ESG non è più una questione di "etica negli affari", ma è una questione di "affari". Oggi prestazioni ambientali e valore – continua – sono abbinati e si aprono strategie nuove rispetto al passato, perché gli investimenti in questi ambiti costituiscono scelte convenienti per l'impresa e migliorano le condizioni di accesso ai finanziamenti».

Al centro dell'intervento di Marco Frey, docente di Economia e gestione delle imprese alla Scuola Sant'Anna di Pisa e presidente della Fondazione UN Global Compact Network Italia (iniziativa strategica di "cittadinanza d'impresa" promossa nel 2000 dalle Nazioni Unite), il progresso delle aziende all'interno del Global Compact e la funzione degli ESG nel contesto di grande trasformazione in atto, anche come sollecitazione per le imprese a proteggersi dai rischi e a rivedere i propri modelli gestionali. E ancora Frey ha evidenziato le opportunità offerte alle imprese dal Pnrr come dal Green Deal europeo e le sfide poste dalle transizioni nei cui processi le imprese sono chiamate a essere protagoniste.

Collegata da New York, Laura Segafredo, Global Head of Sustainable Research, ETF and Index investment di BlackRock (oggi la più grande società di investimenti al mondo) ha parlato di flussi di capitali verso le imprese sostenibili, spiegando tutto quello che le imprese devono sapere per non trovarsi impreparate ed evidenziando come le scelte di investimento presentino vantaggi se perseguono i criteri ESG.

Ricca di spunti la tavola rotonda, condotta da Alessandro Zuin, coordinatore editoriale Corriere Imprese/Corriere del Veneto, che ha visto il racconto di quattro diverse esperienze aziendali e dei loro percorsi verso la sostenibilità attraverso le voci di Attilio Annoni, direttore operations e amministratore delegato di Aquafil Spa, Gabriella Chiellino, presidente di eAmbiente Srl, Sergio Novello, presidente e amministratore delegato di Sonepar Italia Spa, e Stefano Pavan, amministratore delegato di Mafin Srl.

Prassi concrete e modelli replicabili da altre imprese, sempre di più chiamate a compiere scelte orientate al raggiungimento dei 17 Goals di Agenda 2030 dell'Onu per uno sviluppo sostenibile, anche grazie al supporto fondamentale della ricerca accademica e all'accompagnamento dei professionisti.

Vi ricordiamo che chi intendesse meglio analizzare i temi, costruire o rafforzare una strategia aziendale orientata alla sostenibilità e conoscerne le opportunità e gli strumenti, troverà nello studio interlocutori competenti e team di professionisti dedicati.

A questi link il video integrale dell'evento: prima parte e seconda parte.