La nuova governance delle imprese familiari e delle Pmi nello scenario economico attuale, il ruolo del consigliere indipendente (dalle competenze richieste, al suo rapporto con l'imprenditore o il management aziendale): sono alcuni dei temi affrontati nell'intervista al nostro partner Francesco Zanotto realizzata dal giornalista Alessandro Zuin, pubblicata nel supplemento mensile "Corriere Imprese" di Corriere del Veneto in edicola oggi, che vede il focus dedicato all'evento "Nuove competenze e governance aziendale. Strategie di futuro per le imprese familiari a Nordest".
Promosso da "Corriere Imprese", in partnership con Cortellazzo&Soatto, Banco Bpm, Confindustria Veneto Est e Camera di commercio di Padova, e la collaborazione scientifica di Cuoa Business School e Aidaf Italian Family Business, l'appuntamento è in calendario giovedì 23 maggio 2024, alle ore 18, presso il Centro congressi di Villa Ottoboni a Padova (via Padre E.Ramin, 1).
«Quanto accaduto negli scenari economici mondiali negli ultimi quindici anni sino ad arrivare agli eventi pandemici e poi alle più recenti tensioni geopolitiche, hanno messo a nudo una volta di più la necessità di investire nelle competenze per saper leggere i nuovi scenari e assumere decisioni consapevoli sotto il profilo dello sviluppo strategico» spiega Francesco Zanotto, che accanto alla sua attività consulenziale da professionista ricopre anche il ruolo di sindaco e consigliere indipendente nei cda di alcune aziende, evidenziando quali fattori stiano portando molte imprese ad "aprire" la governance a figure ed esperienze esterne alla proprietà.
Sul ruolo e le competenze richieste al consigliere indipendente, continua Zanotto: «Nella figura dell'amministratore indipendente si possono ricercare spiccate competenze tecniche da apportare in azienda in funzione degli obiettivi prefissati, legati allo sviluppo del business, come pure particolari doti di equilibrio ed empatia rispetto a una determinata composizione dell'azionariato o nella prospettiva di un cambio generazionale». «L'indipendenza, coniugata con specifiche conoscenze professionali in funzione della struttura e delle attività dell’impresa, favorisce il confronto e il dibattito nell'ambito di operazioni o percorsi complessi, contribuendo quindi ad assicurare trasparenza e a conferire maggiore solidità ai processi decisionali, in una prospettiva di medio/lungo periodo».
Ricordiamo che per partecipare all'evento (ingresso libero), è necessario iscriversi nella pagina dedicata https://eventi.corriere.it/locali/evento/nuove-competenze-e-governance-aziendale/
Qui a lato l'intervista integrale di Corriere Imprese.